ICI 2006 |
DOMANDA: |
8. La ditta A
cede in locazione finanziaria un terreno edificabile alla ditta B
la ditta B costruisce un immobile per il quale provvede al regolare
accatastamento il Comune notifica alla ditta B avvisi
d'accertamento per omessa denuncia e versamento per le annualità
relative al possesso del terreno fino all'accatastamento
dell'immobile. Dall'anno successivo all'accatastamento, infatti la
ditta B paga regolarmente. Ora emerge che per le annualità oggetto
d'accertamento la ditta A ha provveduto ai versamenti Ici (in misura
tra l'altro maggiore di quanto richiesto dal comune alla ditta B).
La ditta B chiede quindi l'annullamento degli atti in quanto il
versamento era già stato eseguito dalla ditta A. Dalla
documentazione fornita dal contribuente B è chiaro che il soggetto
passivo era il medesimo soggetto B che dovrebbe pagare gi avvisi
notificati e, in tal caso, il soggetto A dovrebbe invece fare
richiesta di rimborso. E’ possibile annullare gli atti al soggetto B
(che tra l'altro aveva trasferito ad A l'importo dell'Ici versata
per suo conto)? Con che motivazione? |
RISPOSTA: |
Il caso
descritto rientra nel contratto di leasing di cosa futura. In
sintesi, il comportamento delle parti è corretto. Infatti, finché il
fabbricato non è ultimato soggetto passivo del terreno è la società
di leasing, mentre il conduttore diviene soggetto passivo del dì
fabbricato solo dal momento in cui è a lui consegnato. Tale
principio è dettato dall'articolo 1472 del codice civile in tema,
appunto, di vendita di cose future. |
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