Il caso
descritto non trova soluzioni in giurisprudenza e va risolto in base
alle disposizioni sotto specificate ed ai principi del nostro
ordinamento tributario.
In particolare
l'articolo 155 cpc porta a ritenere che il venditore abbia avuto il
possesso per 16 giorni e l'acquirente per 15 (non si conta il giorno
di partenza ma si conta il 31).
Ora, in base al
comma 1 dell'articolo 10 del D.Lgs.n.504/92 entrambi risulterebbero
assoggettabili ad imposta per il mese di dicembre avando posseduto
il bene per almeno 15 giorni.
In tali
situazioni ho visto che i comuni si comportano in modo diverso. C'é
chi richiede il pagamento ad entrambi; c'é chi non richiede se
almeno uno dei due ha provveduto al versamento per tale mensilità.
Io ritengo che uno solo dei due sia chiamato al pagamento (onde
evitare duplicazione) e nell'ipotesi descritta notificherei
l'accertamento a colui che ha posseduto per più giorni (il
venditore). |