20.
Ho visto la sua
risposta del 30 gennaio 2006 e volevo concludere il discorso per
poter procedere più tranquillamente nel dare una risposta negativa
alla contribuente che chiede il riconoscimento della ruralità del
fabbricato ad uso abitazione pur avendo un reddito complessivo che
raggiunge l'importo di Euro 86.000.= formato per lo più da redditi
di partecipazione (nella società di cui il marito è titolare) (il
reddito agrario ammonta a Euro 231).
Preciso che
l'iscrizione nei ruoli previdenziali c'è in quanto ha presentato
l'attestazione dell'INPS e viene superato abbondantemente anche il
limite dei 3000 mq in quanto ha un allevamento di daini.
Mi è rimasto
ancora un dubbio.
** E' certo che
per il riconoscimento della ruralità del fabbricato ai fini ICI non
devo tenere in considerazione anche la normativa che riguarda la
figura dell'imprenditore agricolo a titolo professionale ove si
considerano solo i redditi da lavoro?
**Devo fare
riferimento ESCLUSIVEMENTE all'art. 9, comma 3 del D.L. n. 557/93
CONVERTITO DALLA LEGGE 133 DEL 2004? |