ICI 2006

44. A fronte del riaccatastamento di un fabbricato il comune aveva emesso un atto di liquidazione a recupero d'imposta per l'anno 2001 (per non perdere i termini vista la mancata proroga).

Il ricorso REA contro l'atto del Comune porta come motivazione dell'annullamento la sentenza emessa dalla C.T.P. che dichiara la nullità dell'atto del Catasto, riconfermando in E l'immobile.

Prima di porle un paio di domande che nascono immediate sul da farsi, le dico che prossimamente la contatterò telefonicamente. Se le mancassero delle informazioni sono a disposizione.

Ora le domande.

1) A suo parere e vista la motivazione, il Catasto ha possibilità di ribaltare la sentenza con il ricorso in C.T.Reg. oppure farà bene a riproporre la procedura in modo corretto ?  

2) Di fronte al ricorso verso l'atto di liquidazione ICI emesso, il comune cosa può fare ? L'annullamento dell'atto parrebbe l'unica soluzione, visto che il fabbricato è ritornato ad essere D. Ma se il Catasto propone il ricorso in C.T. Regionale, posso solo sospendere l'atto in attesa del nuovo pronunciamento ?

Ho letto la sentenza. In sintesi, è stato accolto il ricorso solo per il fatto che non è stata motivata la rettifica. Lei deve continuare ad emettere gli atti impositivi a nulla rilevando il contenzioso e ciò sino a quando Lei non vedrà in catasto una differente categoria catastale del fabbricato. Il  catasto, come è capitato in altri casi, farebbe bene ad annullare tale atto ed emettere uno nuovo ove motivi il perché della rettifica. Non mi ricordo il perché lei abbia emesso un avviso di liquidazione anziché un avviso di accertamento. Infatti,il primo è legittimo se è stato eseguito un versamento inferiore rispetto alla dichiarazione, mentre il secondo se la dichiarazione è infedele od omessa.