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ICI 2006

DOMANDA:

151. Un contribuente proprietario di un immobile oggetto di sanatoria degli illeciti edilizi ha presentato richiesta di variazione della rendita catastale ai sensi del D.M. 701/94 (rendita € 686,89) in data 31.10.2005. In data 06.06.2006 l'Agenzia del Territorio ha rettificato il classamento e la rendita proposti, notificati al contribuente (rendita € 981,27). Dovendo recuperare l'imposta con decorrenza 01.01.2003, essendo l'abuso precedente a tale data, è corretto recuperare  la differenza ICI tra la rendita originaria (€ 495,80) e quella notificata (€ 981,27)?

RISPOSTA:

Non solo deve recuperare la differenza ma persino applicare la maggiorazione del 20 per cento prevista dal comma 1 dello articolo 11 del D.Lgs.n.504/92, così come precisato dal ministero delle finanze con la circolare n. 136 del 1998 che nella parte di interesse così recita:

"Si precisa che anche in caso di "rendita proposta" si applica la procedura contemplata nel primo comma dell'articolo 11 del decreto legislativo n. 504 del 30.12.1992, per cui il comune procederà alla riliquidazione qualora la rendita catastale definitiva determinata dall'UTE si discosti da quella "proposta", con conseguenti rimborsi o recuperi di imposta ed applicazione della maggiorazione del 20 per cento se la rendita definitiva supera di oltre il 30 per cento quella "proposta".

Consiglio di procedere mediante motivato avviso di accertamento, così motivato.

 

per informazioni contattatemi scrivendo a: consulenze@brunobattagliola.com 

 

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