L'importo non deve essere arrotondato, se non
al secondo decimale, per eccesso se non inferiore a cinque. Quindi,
euro 10,18 deve essere così (la finalità della norma è quella di
evitare che l'arrotondamento provochi l'inflazione). La bozza di
legge finanziaria 2007, prevede, invece, l’arrotondamento dell’euro
se i decimali non sono inferiori a 49. |