ICI 2006

268. In questo comune ci sono ex agricoltori in pensione che non pagano e non iscrivono ancora a catasto le loro abitazioni, in quanto continuano a coltivare i terreni e a vendere i loro prodotti.

a mio parere svolgono questa attività solo con la partita IVA senza l'iscrizione alla camera di commercio come imprenditore agricolo. Guardando anche  la loro dichiarazione dei redditi non vedo il modello dove si denuncia il reddito di lavoro autonomo, puo' anche darsi che non raggiungano il minimo da denunciare e' una categoria particolare.

- il reddito della pensione di agricoltore inoltre non si deve considerare pertanto l'unico elemento sicura è l'iscrizione alla Camera di Commercio come imprenditore agricolo, anche se pensionato

se sono iscritti sono esenti altrimenti non sono esenti dall'iscrizione a catasto dell'immobile e al pagamento ICI.,  a mio parere è il documento che non lascia dubbi.

Inoltre in questo comune non è prevista la classe  A1 e A8, pertanto chi possiede la cat.  A7, che è la casa più di lusso per il comune di……., puo' non iscriversi a catasto e non pagare ici.

Come Lei conosce bene, la giurisprudenza non è chiara, anche se il recente DL 262/06 sembra poter dare un aiuto per la risoluzione del caso. In sintesi, in esso è specificato che l'attività agricola deve essere esercitata da un imprenditore agricolo che risulta iscritto nel registro imprese della Camera di Commercio. Leggendo la norma sembra potersi affermare che il pensionato agricolo può si utilizzare la casa ma essa deve essere coltivata da un imprenditore agricolo che abbia tali requisiti.

La norma non può essere che interpretata in tale modo, perché di contro si assisterebbe a disparità di trattamento fra il pensionato in genere e quello agricolo.

Certamente gli agricoltori non la pensano così, ma io invece si. Poi il pensionato che è iscritto all'IVA nel regime di esonero, come potrebbe sostenere di svolgere l'attività con 5 milioni di lire di volume d'affari?

Di contro, l'esclusione oggettiva non può riguardare i fabbricati A7, parlando la norma solo degli A1 e A8, salvo che l'A7 non sia di lusso.