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PUBBLICITA' 2006

DOMANDA:
 

2. La società a cui è stata affidata la gestione della Tosap e dell'Icp ha chiesto autorizzazione per l'addebito ai contribuenti delle spese per l'invio dell'avviso e il bollettino di Ccp  più le postali.

Nel nostro capitolato è previsto "che il gestore non può apportare variazioni o aggiunte di sorta alle tariffe deliberate dal comune ne percepire diritti diversi da quelle previsti, salvo le spese di notifica e i rimborsi spese per i servizi non contemplati da specifiche norme rese nell'esclusivo interesse dei contribuenti". In materia non abbiamo reperito norme che disciplinano tali situazioni ad esclusione dell'articolo 5 del dm 4/12/2001. Si prega di comunicarci se esiste normativa in materia e, in mancanza il vostro parere in merito, tenendo conto che questo rappresenta effettivamente un mezzo per ricordare al contribuente che il 31/1 di ogni anno deve pagare la Tosap e l'Icp.

 
RISPOSTA:
 

L’articolo 23 della Costituzione Italiana così dispone:

Articolo 23

Art. 23.
Nessuna prestazione personale o patrimoniale può essere imposta se non in base alla legge.

Ora, in assenza di una disposizione di legge non è possibile imporre a carico di un determinato soggetto alcun adempimento, così che non risulta legittimo chiedere ai contribuenti la corresponsione di tale pagamento aggiuntivo.

I concessionari, in sintesi, ritengono giustificabile tale richiesta aggiuntiva, essendo il contribuente tenuto al pagamento del tributo  senza essere preventivamente avvisato, ipotizzando una sorta di clausola contrattuale volontaria che interviene direttamente tra il contribuente ed il concessionario. Mi pare che nel gergo dei concessionari ciò sia definito “diritto di preavviso”.

Di contro, tale modo di procedere (avviso al contribuente) è entrato ormai nella prassi generalizzata dei comuni, i quali ritengono attraverso tale invio di meglio controllare l’esatto adempimento dei contribuenti, senza che alcun  comune applichi tale onere aggiuntivo.

In conclusione, a  tale richiesta, seppure formulata ed attuata da alcuni concessionari, deve essere data risposta negativa, non sussistendo alcuna norma che disponga in tal senso e risultando persino vantaggioso per il Comune l’invio dei bollettini pre compilati, al fine di una più efficace gestione dei tributi in argomento.

 

per informazioni contattatemi scrivendo a: consulenze@brunobattagliola.com 

 

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