6.
Da un'attenta lettura della Circolare n. 2/DPF temo di avere male
interpretato le fattispecie esentate dal pagamento dell'imposta per
la pubblicità effettuata con veicoli.
Esempio pratico:
- un'impresa denominata " Molino Mangimificio Rossi Paolo", utilizza
per il trasporto dei propri prodotti autocarri di sua proprietà ( di
portata superiore a 30 q.li - motrice ri rimorchio -) con una
pluralità di scritte indirizzo della ditta senza ulteriori
indicazioni di carattere commerciale -
superiori a mezzo metro quadrato
cadauna. Li ho assogettati al pagamento in
applicazione del comma 4 dell'art. 13.
Dovendo proseguire con le richieste di pagamento, sono quasi
convinta che avrei dovuto invece esentarla in applicazione del comma
4.bis, che da una prima lettura pensavo si riferisse alle sole
imprese che effettuano l'attività di autotrasporti , avendo
purtroppo pochissimo tempo per spedire gli avvisi di
accertamento. Se i mie dubbi sono fondati, provvederà
all'annullamento, in autotutela, degli avvisi emessi chetra l'altro
scadono a fine febbraio 2006. |