TARSU 2006 |
DOMANDA: |
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13.
Le
chiediamo un parere relativamente alla tassazione delle aree
scoperte pertinenziali e non pertinenziali; a tal proposito
alleghiamo l'articolo relativo alle aree scoperte del nostro
regolamento al fine di verificarne la correttezza o meno della sua
formulazione. Posto che alcune Ditte hanno dichiarato relativamente
all'area scoperta pertinenziale metrature ampie (anche 36.000 mq. di
cui parte parcheggio), le chiediamo un suggerimento per limitare un
eccessivo esborso alle Ditte tenendo conto che l'importo al mq.
dell'area scoperta pertinenziale è computata nel limite del 25% di
€ 0,90). Per il 2006 ritiene corretto per superare parte delle
problematiche intervenire sul regolamento comunale per inserire una
nuova categoria "parcheggi" (fino ad oggi esiste solo la categoria
generica aree scoperte).? |
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RISPOSTA: |
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Le disposizioni regolamentari sopra indicate risultano illegittime e
debbono essere disapplicate. Infatti, con la modifica dell'articolo
66 del D.lgs.n.507/93 le aree scoperte o sono totalmente
assoggettate se sono operative oppure totalmente escluse se sono
pertinenziali od accessorie di locali tassabili. Rientrano fra
queste ultime le aree scoperte di transito, le aree scoperte
condominiali, le aree a verde ed in genere le aree non presidiate
dall'uomo. Trovo, altresì, illegittimo creare una apposita categoria
e ciò per il fatto che le pertinenze seguono lo stesso trattamento
della cosa principale. Dunque, applicazione della medesima categoria
tariffaria ma solo nel caso in cui l'area sia operativa, nel senso
che su di essa si svolge di regola la stessa attività svolta
normalmente nei locali (vendita, somministrazione, servizi). Sul mio
sito può trovare un regolamento aggiornato sotto la voce
modulistica: TARSU-TIA. |
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