Il
comma 5 dello articolo 49 del D.Lgs.n.22 del 1997 fa rinvio per la
quantificazione della tariffa al metodo normalizzato determinato
dal Ministero dello ambiente di concerto con quello della Industria.
Tale metodo è stato approvato con il DPR 158 del 1999. Ne consegue
che la proposta descritta, seppure di frequente applicazione da
parte dei comuni, risulta illegittima, anche perché palesemente
diretta a introdurre nella sua quantificazione elementi di presunta
incapacità di soddisfacimento dei bisogni primari da parte delle
famiglie numerose.
Tale
risultato potrebbe essere conseguito, a spese del Comune e non degli
altri utenti, prevedendo contributi a favore delle famiglie numerose
con capacità di guadagno limitata da stabilirsi con apposita
deliberazione della Giunta comunale. |