66.
dovendo provvedere alla tassazione di
una pizzeria d’asporto il cui titolare lamenta l’onerosa
fatturazione del tributo
avendo
fissato per le utenze non domestiche classi di attività omogenee a
cui riferire per la tassazione e nel caso in esame: ortofrutta,
pescherie, fiori e piante, pizza al taglio
Le chiedo se sia possibile differire a quanto
stabilito utilizzando una diversa categoria di attività con tariffa
unitaria inferiore del tipo:
tariffa attuale pizza al taglio
per il locale di produzione
tariffa pane e
pasta per l’area adibita a vendita
(area attesa).
Concludendo sarebbe possibile diversificare
la tariffazione secondo la destinazione d’uso oppure è preferibile
utilizzare un’unica tariffa secondo la categoria di appartenenza? Il
medesimo problema si porrebbe per una gastronomia con vendita anche
di articoli confezionati. |