corso Magenta, 22 - Brescia - tel. 030 3758827

 

TOSAP-COSAP 2006

DOMANDA:
 

60. Questo Comune ogni 10 anni provvede al rinnovo delle concessioni per l'occupazione di suolo pubblico in favore degli ambulanti. Il discorso concessioni/autorizzazioni mi crea un pò di confusione, nel senso che mi è stato insegnato che le concessioni valgono per le occupazioni permanenti, le autorizzazioni per le occupazioni temporanee.

Ora, agli ambulanti che occupano con la stessa concessione/autorizzazione per 10 anni e ai quali comunque viene applicata la tariffa per le occupazioni temporanee, è corretto, nel caso di nuova richiesta e/o subentro, predisporre una concessione o una autorizzazione? E il documento, quindi, lo inserisco nel registro delle occupazioni permanenti o delle occupazioni temporanee?

 
RISPOSTA:
 

La distinzione fra concessioni ed autorizzazioni non è quella esposta nella nota. Infatti, le concessioni sono definiti i provvedimenti amministrativi con i quali l’amministrazione comunale crea un diritto che prima non c’era, mentre le autorizzazioni sono atti amministrativi che rimuovono un diritto già presente. Mi sia consentito un esempio: trattasi di concessione se viene un circo e chiede di occupare la piazza del paese, mentre è autorizzazione nel caso proprio da Lei descritto, ossia in occasione del subentro del cessionario nel posteggio mercatale del cedente. Nella  concessione il Comune vanta la più ampia discrezionalità ed il richiedente ha solo un interesse legittimo; di contro nella autorizzazione il Comune non ha alcuna discrezionalità, così che se l’ambulante presenta atto registrato di acquisto della azienda ha diritto a subentrare nei posteggi del cedente.

Di contro, la distinzione fra occupazioni permanenti e temporanee riguarda la presenza o meno dei seguenti elementi, così come previsto dallo articolo 42 del D.Lgs.n.507/93:

 

a)      occupazioni permanenti:

1.       durata del provvedimento autorizzatorio non inferiore all’anno;

2.       carattere stabile della occupazione, intesa come sottrazione dello spazio pubblico per l’intera giornata.

b)      le occupazioni temporanee sono tutte quelle non permanenti.

Ad esempio, è temporanea la autorizzazione dei posteggi mercatali poiché finito il mercato lo spazio è utilizzato dalla collettività, a nulla rilevando la durata della autorizzazione decennale. Di contro, è permanente l’occupazione realizzata con impalcature fisse, come nel campo edilizio, a condizione ulteriore che il provvedimento sia rilasciato per una durata non inferiore all’anno.

 

per informazioni contattatemi scrivendo a: consulenze@brunobattagliola.com 

 

powered by EUROCOPPE s.r.l.