TOSAP-COSAP 2006

66. Dall'anno 1999 il Comune applica la COSAP.

Nelle esenzioni regolamentari non è stata prevista quella riportata all'art. 42 comma 4 del D.Lgs 507/93 in materia di TOSAP  (esclusione dalla tassazione per occupazioni  inferiori a mezzo metro quadrato o lineare). E' prevista invece una esenzione alle occupazioni esercitate nell'ambito delle manifestazioni o iniziative a carattere politico.

E' possibile applicare l'esenzione ad una bacheca posta  attaccata ai muri di un fabbricato sporgente su area pubblica  per mq. 0,21 anche  se non prevista dal regolamento  in base al comma 67 dell'art. 3 della Legge 549/95 che esonera dal pagamento TOSAP  coloro i quali promuovono manifestazioni a carattere politico purchè l'area occupata non ecceda i 10 mq.

Come si evince dalla lettura del comma 1 dello articolo 63 del D.Lgs.n.446/97 il COSAP è posto in sostituzione della TOSAP. Ora, è ovvia conseguenza che le esenzioni e le esclusioni previste per la TOSAP debbano trovare applicazione automatica anche per il COSAP. Pur se non espressamente previste nel regolamento.

Ne consegue che l’occupazione in argomento non debba essere assoggettata al COSAP per il fatto che l’occupazione risulta inferiore a mezzo metro quadrato. Di contro, non potrebbe trovare applicazione l’esenzione prevista per la TOSAP dal comma 67 dello articolo 3 della legge 549 del 1995, essendo tale esenzione applicabile alle occupazioni realizzate per manifestazioni politiche (quindi di regola temporanee) e non per le occupazioni altrimenti realizzate, quali le bacheche.

Di contro, i francobolli applicabili sui pali della luce sarebbero assoggettati a COSAP.

In senso conforme si è espresso lo stesso Ministero delle Finanze, ritenendo, ad esempio, escludibile dal COSAP i passi carrai, in quanto tale facoltà è prevista per la TOSAP (Risoluzione n. 195 del 2000).

E’ mia convinzione che l’esclusione di cui si discute non sia facoltativa ma persino obbligatoria. Se codesto Comune avesse scrupoli può confermare tali principi nel relativo regolamento.