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TOSAP-COSAP 2006 |
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DOMANDA: |
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81.Il DPR 26.10.1972 n. 642 e successive modificazioni – allegato B
– elenca > gli atti esenti dall’imposta di bollo e fra questi vi
sono (art. 27-ter) “Atti costitutivi, statuti ed ogni altro atto
necessario per l’adempimento di obblighi dei movimenti o partiti
politici, derivanti da disposizioni legislative o regolamentari.”
Quesito: sovente i partiti politici rivolgono istanza per
l’occupazione del suolo pubblico a fini elettorali,
propagandistici, o altro; Il su citato DPR (art. 27 bis) esenta
dall’imposta di bollo le ONLUS per “Atti, documenti, istanze, ecc.
........) e queste vengono regolarmente da noi esentate dall’imposta
di bollo sia sulla domanda di occupazione, sia sulla conseguente
autorizzazione; Il dubbio mi sorge per i partiti politici, dal
momento che questi pretenderebbero lo stesso trattamento, che io
non applico (pur esentandoli dal COSAP come da regolamento), poiché
non mi sembra che una domanda di
occupazione di suolo pubblico rientri fra quegli gli atti necessari
per l’adempimento degli obblighi dei movimenti o partiti politici,
come recita il citato DPR 642/72. |
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RISPOSTA: |
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|
In
base al principio di tassatività delle norme tributarie agevolative,
le richieste dei partiti intese ad ottenere la concessione per
l'occupazione di suolo pubblico debbono essere munite di bollo.
Infatti, tali domande non rientrano, almeno espressamente, fra
quelli per i quali la norma prevede l'esenzione (Atti costitutivi,
statuti ed ogni altro atto
necessario per l’adempimento di obblighi dei movimenti o partiti
politici, derivanti da disposizioni legislative o regolamentari).
Il bollo, peraltro, deve essere posto anche sulla concessione o
sulla autorizzazione. |
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