Il Dipartimento delle Politiche Fiscali, con nota n. 2195 del 14
maggio 2004 che in tema di condono ha chiarito quanto segue:
a)
il Comune ha la facoltà temporalmente illimitata di regolamentare
il condono per i propri tributi;
b)
tale facoltà può essere esercitata sia prorogando il condono già
deliberato sia approvandolo ex novo;
c)
il regolamento del condono deve essere adottato entro il termine di
approvazione del bilancio di previsione;
d)
sono escluse dal condono le addizionali, quali quella sull’IRPEF;
e)
il termine per l’adempimento da parte dei contribuenti è di almeno
60 giorni dalla data di pubblicazione;
f)
il condono risulta applicabile anche nei casi in cui pende
ricorso.
In sintesi, il Condono ha natura regolamentare può essere adottato
per il presente esercizio (anche se il Comune non si è avvalso il
precedenza) a condizione che sia approvato entro il 31 marzo, a
nulla rilevando invece che il comune abbia già approvato il bilancio
e le tariffe. |