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ICI 2007

DOMANDA:

98. Ci rivolgiamo a Lei in merito ad una richiesta di annullamento di n. 2 avvisi di accertamento ICI emessi a nome di un'Associazione costituitasi a marzo 1999, a seguito di un trasferimento di proprietà da parte di una Cooperativa Agricola (ai sensi dell'art. 9 del D.Lgs. n. 460 del 04.12.1997).

Dalla documentazione in ns. possesso sinteticamente risulta quanto segue:

- con atto notarile stipulato nel marzo 1999 una Cooperativa Agricola - Soc. Coop. a r.l. cede ad un'Associazione (con sede in Germania e sede operativa nel ns. Comune), a titolo completamente gratuito, ai sensi dell'art. 9 del D.Lgs. n. 460 del 04/12/1997 e dell'art. 5 del D.Lgs. n. 422/98, la proprietà di un immobile e di terreni;

- l'Associazione opera nel campo dell'assistenza sociale per la gioventù e nella formazione degli adulti, ha scopi di valorizzazione culturale ed ambientale, persegue fini di pubblica utilità e non agisce a scopo di lucro;

- i membri dell'Associazione versano una quota associativa, che viene utilizzata per finanziare le varie attività;

- dal bilancio relativo all'anno 2004 risulta che non c'è guadagno e che le varie entrate vanno utilizzate per l'organizzazione delle varie attività (corsi, convegni, spese di trasporto/viaggi etc.);

- dalla dichiarazione dei redditi relativa ad Enti non Commerciali, presentata nel 2006, risulta un reddito complessivo derivante da reddito di fabbricati e di terreni.

In relazione a quanto sopra, a suo parere possono esserci i requisiti affinché la sopra citata Associazione possa ritenersi esente dal pagamento dell'I.C.I.?

RISPOSTA:

Nel caso descritto non vi è diritto alla esenzione. Infatti, gli Enti non commerciali esenti sono quelli residenti nello Stato, che trovano allocazione nella lettera b) dello articolo 73 del DPR 917/86, mentre gli Enti non commerciali con sede estera sono collocati nella lettera d) di tale articolo:

d) le società e gli enti di ogni tipo, compresi i trust, con o senza personalità giuridica, non residenti nel territorio dello Stato (5).

Già in partenza dunque non è soddisfatta la condizione soggettiva, a nulla rilevando poi la mancanza di finalità di reddito, questione questa di carattere oggettivo, che andrebbe verificata con l'assenza del pagamento di rette da parte delle persone assistite o da parte degli Enti pubblici.

In conclusione, l'Ente in argomento non è esente

 

per informazioni contattatemi scrivendo a: consulenze@brunobattagliola.com 

 

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