Come io
avevo previsto la CEE ha imposto all'Italia di abrogare le
disposizioni contenute nel DL 203/05 convertito dalla legge 248/05
perché illegittime. Ora, le disposizioni citate quindi hanno
efficacia retroattiva ed è come che la norma preesistente fosse mai
esistita. Ne consegue
l'obbligo da parte di codesto Comune di riemettere gli avvisi di
accertamento, in tal senso motivati, senza tuttavia l'applicazione
né di interessi né di sanzioni (sempre che vi sia coraggio da parte
dell'Ufficio per resistere alle pressioni contrarie di tale Ente e
degli amministratori). |