TARSU-TIA 2007 |
DOMANDA: |
6. Le
sarei grata se mi trasmettesse qualche circolare in relazione agli
enti ecclesiastici al fine della tassa smaltimento rifiuti. |
RISPOSTA: |
Non esistono
risoluzioni che impongano agevolazioni a tali Enti e ciò per il
fatto che la tassa rifiuti è calcolata in base ai rifiuti prodotti e
non in base al reddito.
Anzi, qualcuno ipotizzava che il Comune non potesse neppure
accordare delle agevolazioni. Il Consilio di Stato, con la sentenza
1619 del 1995, ha ritenuto legittima la riduzione della tassa nei
confronti della Chiesa Cattolica. Tale principio, tuttavia, non
esime il Comune a finanziare l'esenzione o la riduzione con rosorse
diverse dal gettito della tassa, come previsto dallo articolo 67
del D.Lgs.n.507/93:
Il beneficio della riduzione della tassa per lo smaltimento dei
rifiuti solidi urbani a favore delle chiese cattoliche trova
fondamento nell'art. 29 lett. B) del concordato lateranense, norma,
questa, già di per sè sufficiente a giustificare la predetta
disciplina derogatoria.
Consiglio Stato , sez. V, 23 novembre 1995, n. 1619 |
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