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TARSU-TIA 2007

DOMANDA:

23. Per l'anno 2005 e 2006 (primi due anni di applicazione della tariffa con metodo normalizzato) abbiamo mantenuto inalterate le singole tariffe. In questi giorni stiamo predisponendo i dati per quanto riguarda il 2007 della tariffa d'igiene ambientale. abbiamo verificato i vari costi da dover coprire, e ci siamo accorti che nel 2005 e 2006 abbiamo sommato ai costi fissi il totale "CRT" e "CRD", perché secondo noi sono più dei costi fissi che dei costi variabili (il dpr. 158/99, prevedeva il contrario); avevamo la possibilità di derogare a tale indicazione?  possiamo derogare anche per l'anno 2007?

RISPOSTA:

Concordo sul fatto che prevalentemente tali costi siano fissi, ma il DPR 158/99 li considera nella parte variabile, nonostante generalizzate manipolazioni dei Comuni tese ad aumentare la parte fissa. Io da tempo mi sono chiesto il perché di tale scelta. Con ogni probabilità attraverso l'aumento della parte variabile il legislatore ha inteso favorire il recupero ed un minor conferimento di rifiuti al servizio pubblico. Infatti, se la parte fissa fosse preminente non varrebbe la pena di ridurre la quantità dei rifiuti da conferire.

In sostanza, a mio tale scelta è illegittima, anche se è male comune dei comuni.

 

per informazioni contattatemi scrivendo a: consulenze@brunobattagliola.com 

 

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