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TOSAP-COSAP 2007

DOMANDA:

20. Vorremmo precisare che per le occupazioni permanenti il concessionario ha un titolo che giustifica l’occupazione. Pertanto, a nostro modo di vedere, se egli non paga, non adempie ad un obbligo discendente dalla concessione. Non dovrebbe essere necessario il verbale di contestazione della PM che accerti la permanenza dell’occupazione, perché questa si considera in essere fino a che il concessionario non rinunci formalmente alla concessione stessa.

L’ente pertanto avrebbe già un titolo esecutivo su cui emettere l’atto per il recupero del canone, e l’occupazione non dovrebbe essere considerata abusiva perché fondata su un atto concessorio valido.

RISPOSTA:
Una attenta lettura dei principi portano senza dubbio a ritenere che il pagamento sia sostitutivo del rinnovo della dichiarazione. Per cui l'assenza del pagamento non legittima di per sé l'azione di recupero essendo necessario dimostrare la permanenza della occupazione. In sintesi, il concessionario potrebbe non aver pagato ma non aver continuato nella occupazione. Di qui l'errore risulterebbe una mera violazione di carattere formale.

 

per informazioni contattatemi scrivendo a: consulenze@brunobattagliola.com 

 

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